Il 28 giugno all’High Tech Campus Eindhoven si è svolta nella sua seconda edizione la LiFi Conference, organizzata dalla Light Communications Alliance, con l’obiettivo di aprire un confronto internazionale fra i massimi esperti del settore LiFi e discutere i nuovi trend e le novità del mercato. To Be porta in Olanda l’esperienza d’innovazione dell’Italia.
Eindhoven, 28 giugno 2022 - Grande curiosità è stata suscitata all’interno della LiFi Conference olandese per i case studies portati da To Be: grazie alle sinergie con le Istituzioni e il mondo corporate, la PMI innovativa italiana ha realizzato per prima numerosi progetti in settori come i Beni Culturali, la Sanità e l’Istruzione.
Il LiFi è una tecnologia all’avanguardia che consente la trasmissione di dati ed informazioni attraverso la modulazione della luce LED. È in grado di offrire numerosi vantaggi, fra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione. Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere applicata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che sfrutta la luce per fornire connettività ed è circoscritta entro i limiti dello spazio di riferimento, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker esterni, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura.
La LiFi Conference ha rappresentato un importante momento di incontro tra ricerca ed industria, utile ad approfondire gli andamenti del mercato LiFi, le dinamiche di questo ecosistema, le possibili applicazioni di questa tecnologia in ambienti che vanno dai beni culturali al sanitario, dall’educativo al retail, dal ruolo della ricerca a quello che le startup stanno avendo per arrivare sul mercato.
A rappresentare l’Italia, in un panorama che ha visto intervenire tutte le personalità più importanti a livello globale sul LiFi a partire da Harald Haas, illustre professore dell'Università di Strathclyde che ha coniato il temine Li-Fi, c’è stata To Be Srl con Danilo Fattorini (Chief Operating Officer To Be) insieme al Founder & CEO Francesco Paolo Russo. Con l’occasione si è discusso l’importante contributo italiano nell’investimento e nello sviluppo di servizi LiFi in settori come quello dei Beni Culturali, della Sanità e dell’Istruzione.
To Be ha infatti al suo attivo diversi progetti molto significativi in questi ambiti, che sfruttano la tecnologia LiFi. Tra i più importanti si possono annoverare le installazioni all’interno del Parco Archeologico di Pompei, Castel del Monte, il Museo MArTA di Taranto, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura, che hanno arricchito l’esperienza dei visitatori permettendogli di ricevere informazioni sulle varie opere esposte direttamente sul proprio smartphone e di essere guidati nel percorso espositivo grazie all’accurato sistema di geolocalizzazione del LiFi. Ancora, in diverse scuole italiane To Be ha portato il LiFi per permettere agli studenti di connettersi alla rete via luce in maniera sicura, veloce e sostenibile, mentre all’ASL Napoli 2 Nord, le sedi di Pozzuoli, Ischia e Procida rappresentano i primi ospedali italiani in cui il LiFi ha permesso di migliorare i servizi a disposizione di pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero.
Ulteriori informazioni sui progetti di To Be e sulle possibili applicazioni della tecnologia LiFi sono disponibili sul sito:https://tobe-srl.it/
To Be Srl
To Be, PMI innovativa, da anni sviluppa soluzioni che applicano la tecnologia Li-Fi con l’intento di sprigionare le potenzialità della luce, connettere cose e persone in maniera sostenibile ed essere seme di innovazione in un mondo più smart.
LiFi Art è il progetto di punta sviluppato da To Be srl per digitalizzare l’ecosistema dei Beni Culturali. Nasce nell’ambito del progetto “LiFi Zone Beni Culturali” finanziato attraverso il Bando “Campania Startup 2020” e sostenuto dal Piano POR CAMPANIA FESR2014 – 2020.
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